Ecco a voi una foto in cui si promuove l’olio corso. L’ho avuta da Laura Turri, direttamente dalla Corsica. A corredo dell’immagine Laura scrive: “Vale la regola che chi ha poco prodotto si da’ da fare per valorizzarlo. Anche perchè conosce tutta la fatica per riuscire a produrre l’olio quando clima e terreno non ti regalano nulla. Subentra allora l’orgoglio di riuscire a produrre comunque. Forse ci saranno pure finanziamenti per promuovere l’olio corso, senz’altro, ma intanto li sanno usare”.
Bravi! Peccato per la scelta infelice della foto delle olive..
ciao
Marcello Scoccia
Rientra perfettamente nello stile dell’olio corso, da olive mature. Occorre portare il verbo delle olive a giusta invaiatura ed è fatta, ma forse è più difficile far cambiare tendenza di gusto: in Corsica lo si ama “dolce”, nel senso con una bassa percezione amara, l’olio